Il progetto DESIGN-IT, che vede Spindox come mandataria, riceve il via libera formale da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per l’accesso ai fondi previsti dal PNRR. Saranno finanziati costi per oltre 2,6 milioni di euro in 36 mesi (1,6 milioni per Spindox). Insieme a CNR, MISTER Smart Innovation e Reepack, verrà sviluppata una piattaforma di supporto alle decisioni con largo impiego di tecniche di intelligenza artificiale. Spindox S.p.A. (la “Società” o “Spindox”, TICKER: SPN), società di riferimento nel mercato dei servizi e dei prodotti ICT (Information & Communication Technology) destinati all’innovazione digitale delle imprese, annuncia l’ammissione formale del progetto DESIGN-IT da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai fianziamenti previsti dal PNRR nell’ambito della Missione 4 (Istruzione e ricerca), Componente 2 (Dalla ricerca all’impresa). Il progetto (protocollo n. 69, Avviso Pubblico Accordi per l’Innovazione DM 31/12/2021 – I sportello), vede Spindox nel ruolo di mandataria e coinvolge altri tre attori: ISMN-CNR, Mister Smart Innovation e Reepack. Il totale dell’investimento dei quattro partner è pari a 5.392.557,50 euro, cui corrisponde un’agevolazione totale di 2.683.607,62 euro, di cui 1.619.859,38 euro a fondo perduto per Spindox. Tale contributo servirà a finanziare lo sviluppo di una piattaforma di supporto alle decisioni con largo impiego di tecniche di intelligenza artificiale. DESIGN-IT (DEcision Science desIGN platform for digItal Twins) ha come obiettivo principale lo sviluppo di una piattaforma di supporto alle decisioni che utilizzi molteplici tecniche di intelligenza artificiale e applichi il concetto di gemello digitale (“digital twin”) in modo pervasivo, per aumentare le capacità degli operatori di prendere decisioni complesse. Al contempo la piattaforma consentirà agli utenti di progettare e generare nuove applicazioni basate sul intelligenza artificiale con un approccio zero-code, senza essere esperti di sviluppo software. In particolare, la piattaforma permetterà di progettare e mettere in produzione applicativi basati su intelligenza artificiale in ambito industriale, con particolare attenzione alla collaborazione uomo-macchina in contesti caratterizzati da forte automazione. Il contesto ideale per testare la piattaforma è quello della robotica, dove la piena automazione non è sempre raggiungibile e progettisti/operatori devono interfacciarsi continuamente con macchinari e robot: la piattaforma garantirebbe la continua e proficua interazione dell’intelligenza e creatività umane con la precisione, affidabilità e potenza della robotica, tramite la disponibilità di gemelli digitali a più livelli e di servizi di ottimizzazione e previsione basati su intelligenza artificiale. Queste le linee generali di ricerca e sviluppo: − Digital Twin e tecniche di simulazione connesse per la crezione di gemelli digitali, sia di prodotti sia di processi; − Programmazione zero-code, per permettere di progettare, configurare, mettere in produzione e operare soluzioni IT, senza necessariamente essere esperti di software; − Ecosistema di servizi basati su intelligenza artificiale, con moduli algoritmici basati su tecniche di machine learning e ottimizzazione matematica che si inspirino ai criteri di spiegabilità, affidabilità, giustizia e robustezza. L’iniziativa vede Spindox nel ruolo di società mandataria. Spindox lavorerà in partnership con la sede di Bologna dell’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), il consorzio MISTER Smart Innovation e la società Reepack.